L'occhio umano è irrimediabilmente attratto dall'armonia e dalle giuste proporzioni. Durante gli anni '20 era così importante l'aspetto dei libri che venne scritto più di un manuale su quale dovesse essere la fantomatica grafica perfetta. Conosciuto anche come "il canone segreto", il canone di Van de Graaf per esempio è stato per molti anni una guida essenziale per chi era in cerca della perfetta armonia della pagina. Funziona con libri di qualsiasi formato e permette – righello alla mano – di creare la griglia ideale in una determinata porzione di pagina entro la quale collocare i nostri contenuti. Oggi le cose sono cambiate, c'è più flessibilità nella progettazione di un layout e le regole vengono spesso stravolte. Ma va ricordato sempre che "il desiderio di dare ordine al caos che ci circonda riflette un bisogno profondamente umano" (Josef Müller-Brockmann).

I software di grafica più utilizzati sono quelli prodotti da Adobe System. Il più famoso e quello da noi maggiormente utilizzato è InDesign, sviluppato come concorrente di Quark XPress.

Il servizio chiamato comunemente "impaginazione" arriva dal desktop publishing, che è l'insieme di procedure per creare, impaginare e produrre prodotti editoriali come libri, giornali e riviste.